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NAPOLI-FIORENTINA 6-0

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giovedì, Novembre 28, 2024

Al Napoli basta un tempo per dilagare contro la Fiorentina. Sblocca Insigne, poi tre grandi occasioni viola per il pari, fallite. A quel punto la squadra di Gattuso di scatena con Demme, Lozano e Zielinski. Nella ripresa doppietta personale di Insigne (rigore) e rete anche per Politano. Torna in campo Mertens dopo un mese out. Gattuso aggancia la Roma al terzo posto scavalcando momentaneamente la Juve, prossimo avversario in Supercoppa

5′ e 72′ su rig. Insigne, 36′ Demme, 38′ Lozano, 45′ Zielinski, 89′ Politano

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Manolas (79′ Rrahmani), Koulibaly, Mario Rui; Demme, Bakayoko; Lozano (62′ Politano), Zielinski (73′ Elmas), Insigne (79′ Cioffi); Petagna (73′ Mertens). All. Gattuso

FIORENTINA (3-4-2-1): Dragowski; Igor, Milenkovic (85′ Martinez Quarta), Ger. Pezzella; Venuti, Amrabat (85′ Borja Valero), Castrovilli (74′ Pulgar), Biraghi; Callejon (74′ Bonaventura), Ribery (46′ Kouamé); Vlahovic. All. Prandelli

Ammoniti: Insigne (N)

Al Maradona è Napoli show. Goleada. Un 6-0 che esalta i giocatori offensivi di Gattuso: due gol e un assist per Insigne, leader assoluto del match e già capace di superare (9) il suo stesso bottino di reti dell’intera scorsa stagione (8). Due assist e tanto “lavoro sporco” per Petagna, in rete anche Lozano e Zielinski, oltre a Demme e Politano nel finale. E si rivede anche Mertens dopo un mese di assenza dai campi. Non poteva esserci avvicinamento migliore per il Napoli alla Supercoppa contro la Juve di metà settimana, contro una Fiorentina pericolosissima e capace di creare quasi tante occasioni quante sono state le reti del Napoli. Partita a senso unico? No di certo nel primo tempo, visto che i viola hanno avuto ben tre (grosse) chance per il pari, prima della festa offensiva e di gioco degli azzurri. Alla fine il punteggio è nettissimo, e consente a Gattuso il momentaneo balzo davanti alla Juve in classifica e l’aggancio alla Roma, sconfitta nel derby, al terzo posto. La viola resta invece a quota 18.

La partita

Nel Napoli classico 4231: torna dal 1′ Koulibaly, che già aveva giocato 90′ in Coppa Italia, mentre rientrano i problemi per Manolas. In mezzo manca Fabian Ruiz, risultato positivo al Covid: lo sostituisce Demme, accanto al confermatissimo (e match winner al 90′ dell’ultimo turno) Bakayoko. Mertens torna a disposizione, ma è solo in panchina. Ancora Lozano, Zielinski e Insigne dietro a Petagna. Risolti, invece, i dubbi della vigilia per Prandelli. In attacco è tridente: torna Ribery (assente nell’ultima di campionato e in Coppa Italia), con lui il grande ex Callejon, entrambi alle spalle di Vlahovic. Dietro ce le fa German Pezzella, in dubbio la vigilia. 

Pronti e via è subito partita show, e infatti ci vogliono appena cinque minuti per il primo gol: cross di Lozano, lavoro di Petagna in area spalle alla porta e assist per Insigne. Osservando il tabellino di metà tempo sembra allora iniziare un lungo monologo azzurro, non è così. La Fiorentina ha infatti ben tre grandi chance per il pari, tutto nello spazio di dieci minuti. Al 23′ tiro-cross di Biraghi (deviato da Demme) che coglie la traversa, al 27′ Ospina è super su Ribery in area e, dunque, al 32′ ancora Biraghi sfiora la rete sfiorando il palo. Poi lo show della squadra di Gattuso, sempre in dieci minuti: tante chance quante quelle create dai viola, ma tutte a segno. 36′, 38′ e 45′: Demme in inserimento fa 2-0 su secondo assist di giornata per Petagna; Lozano in taglio “alla Callejon” e su magia di Insigne fa tris; e quindi Zielinski cala il poker col destro dal limite. Cinque tiri, quattro gol. Intervallo.

Prandelli sostituisce Ribery con Kouamé. Doppia punta e Fiorentina che non molla, ma la porta sembra restare stregata: Vlahovic supera Ospina in uscita con un tocco sotto al 55′, ma questa volta a negare il gol è un salvataggio sulla linea di Koulibaly. Dunque i cambi: Politano per Lozano, ma soprattutto la doppietta personale di Insigne su rigore al 72′. Il match è ormai definitivamente chiuso: torna così in campo anche Mertens assente dallo scorso 16 dicembre (per un Petagna zoppicante)con lui anche Elmas. Mentre sul fronte opposto dentro Pulgar e Bonaventura. Nel finale esordio per il classe 2002 Cioffi, minuti anche per Rrahmani, Borja Valero e Martinez Quarta, e nuova rete: Politano segna in contropiede. Game, set, match Napoli.

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