di Gianluca Colasanti
Con questa sconfitta la panchina di Allegri torna a traballare pesantemente anche in vista della prossima sfida del Camp Nou in cui i rossoneri affronteranno il super Barcellona di Martino. A preoccupare maggiormente società e tifosi sono le prestazioni della squadra che contro una diretta concorrente come la Fiorentina non è sembrata mai in partita subendo un goal per tempo senza colpo ferire.
Discorso totalmente diverso almeno nei risultati per il Napoli e per la Juventus che, anche se di misura, battono Catania e Parma e tornano a due punti dalla vetta in attesa di Torino Roma. La squadra bianconera espugna il Tardini grazie al goal di Pogba, abile a raccogliere un pallone respinto dalla traversa dopo un tiro dalla distanza di Quagliarella. Nonostante il risultato la partita non è stata sempre in discesa per i ragazzi di Conte, spesso messi sottopressione da un Parma che ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra con ambizioni importanti.
Altro discorso quello che riguarda il Napoli di Benitez che ,nonostante il risultato che dice 2 a 1 per gli azzurri, batte in maniera netta un Catania salvato dalla goleada solo dalla grande prestazione di Andujar, provvidenziale su Hamsik, Higuain e Albiol.
Con questo risultato il Catania si trova sempre piu’ nella zona rossa della classifica, sembrando irriconoscibile rispetto alla squadra spumeggiante e vincente dello scorso anno. Discorso diverso per il Napoli che con il solito Callejon ed il ritorno al goal di Hamsik trova la nona vittoria su undici gare rimanendo una delle candidate principali per lo scudetto.