6.8 C
Rome
venerdì, Ottobre 18, 2024
HomeCronacaNeonato di 3 mesi picchiato dal padre e ricoverato al Gaslini.

Neonato di 3 mesi picchiato dal padre e ricoverato al Gaslini.

Date:

venerdì, Ottobre 18, 2024

Pestato in strada dal padre mentre era in braccio alla mamma: è l’incubo vissuto da un neonato di tre mesi che per fortuna non è in pericolo di vita anche se è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova per i colpi alla testa ricevuti dall’uomo durante una lite con la compagna.

Accanto a lui, in ospedale, c’è la madre, rimasta ferita nel disperato tentativo di difendere il piccolo e se stessa dalla violenza dell’uomo.

Si è consumato in Liguria l’ennesimo caso di aggressioni contro le donne. Una furia cieca che neppure la presenza di un neonato in braccio è riuscita a fermare.

Per bloccare l’uomo è stato deciso l’intervento di alcuni passanti e dei carabinieri di Sestri Levante, in provincia di Genova. La dinamica del drammatico episodio, avvenuto in piazza a Borzonasca, piccolo Comune dell’entroterra nel Levante di Genova, farebbe propendere per una violenta colluttazione tra i coniugi con alcuni pugni inferti dal marito alla compagna che avrebbero colpito anche il neonato in braccio della mamma al momento della violenza.

Una ricostruzione a cui sono arrivati i carabinieri che hanno ascoltato una serie di testimoni oculari. La famiglia stava passeggiando per strada, quando improvvisamente il padre 26enne ha iniziato a colpire il piccolo e la madre che lo accudiva: soltanto l’intervento di alcuni passanti e successivamente quella dei militari dell’Arma ha consentito di bloccare l’aggressore. Solo in questo modo è stato possibile prestare le prime cure al piccolo neonato e alla mamma, con la croce verde ed i sanitari del 118 che hanno subito disposto il trasferimento del bambino in ospedale poiché presentava un rilevante trauma nella zona occipitale e altre lesioni.

Per il momento il neonato resta ricoverato in osservazione per trauma cranico e contusioni ma secondo quanto trapela dai sanitari le sue condizioni non sono gravi così come anche quella della madre, colpita ripetutamente al volto e allo sterno dall’uomo.

Da parte sua il padre, subito fermato dalla pattuglia dei carabinieri che stava transitando in zona, non è stato arrestato ma denunciato per lesioni e maltrattamenti dopo aver chiarito la dinamica dell’accaduto. Ma l’accaduto è stato subito segnalato sia al tribunale dei minori sia a quello ordinario. Ora sarà il giudice a prendere i provvedimenti del caso con il possibile intervento dei servizi sociali per proteggere il neonato e la giovane madre.

Fonte: ANSA.IT

Articoli Recenti

Fegato grasso, allarme degli Epatologi Ospedalieri: ne soffre il 25% degli italiani. Il 15% di chi ha obesità o diabete rischia cirrosi o tumore...

“Il fegato grasso è una delle manifestazioni cliniche che fa parte di un quadro più complesso di patologie, anche extraepatiche, che hanno comune denominatore...

A Roma il 18 e 19 ottobre la 1a Giornata del caregiver e dell’inclusione sociale.

Il 18 e 19 ottobre 2024 si celebrerà a Roma la 1a Giornata del caregiver e dell’inclusione sociale, una due giorni di confronto tra...

Infermieri: “Charlotte d’Inghilterra una di noi? Bel messaggio per Ssn”.

"Si tratta di un bella notizia, che sottolinea ancora una volta quanto le professioni infermieristiche rivestano una importanza cruciale per la società in cui...

Terza edizione del Premio Internazionale Manibus: premi, mostre e incontri per raccontare e promuovere il made in Italy e le eccellenze pugliesi.

IL PREMIO – Dopo i successi delle due edizioni precedenti, torna il Premio Internazionale Manibus, sotto la guida del direttore artistico Nicola Miulli, che...

A un mese dall’arresto sei nuove denunce civili per il rapper Sean “Diddy” Combs, una per violenza sessuale su minore.

Altri guai giudiziari per Puff Diddy con sei nuove denunce civili - di cui una per violenza sessuale su un minore - presentate a...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.