La rivista Nature ne parla con entusiasmo: “Di solito non pensiamo alla plastica come capace di sostenere un edificio, ma grazie a questo nuovo materiale dalle proprieta’ diventa possibile fare cose nuove”. Gli scienziati del Mit sono riusciti a dar vita un processo di polimerizzazione creduta impossibile creando un foglio bidimensionale detto poliaramide assemblando le unità di malamina. Questa unità riesce a svilupparsi in due dimensioni, formando strutture a forme di disco legate dall’idrogeno capace in questo modo di rendere la struttura stabile e resistente. Molte le possibili applicazioni che vanno dalle strutture ingegneristiche, ai rivestimenti delle automobili fino ai telefoni cellulari.
Nuove scoperte: nasce un materiale leggero come la plastica e forte come l’acciaio.
Date:
giovedì, Novembre 21, 2024