Oltre 300 migranti in mezzo al mare senza un porto di approdo: a lanciare l’allarme è Axel Steier della Lifeline, la nave della ong tedesca che, dopo aver salvato 239 persone al largo della Libia, è stata rifiutata sia da Malta che dall’Italia. La Lifeline, nel suo tragitto, ha soccorso anche una nave cargo, la Alexander Maersk, battente bandiera danese, con a bordo 113 migranti soccorsi nel Mediterraneo, che è da ieri davanti al porto di Pozzallo dopo essere stata rifornita di viveri e beni di prima necessità. Ora attende istruzioni dal Centro di coordinamento della Guardia costiera di Roma su dove sbarcare le persone soccorse in mare.