4.9 C
Rome
venerdì, Novembre 22, 2024
HomeIl TerritorioComuniOspedale Padre Pio: il Comune di Bracciano contro le decisioni della Regione...

Ospedale Padre Pio: il Comune di Bracciano contro le decisioni della Regione Lazio

Date:

venerdì, Novembre 22, 2024

Il sindaco Giuliano Sala. “pronti al ricorso”. L’assessore delegato alla Sanità Mauro Negretti: “Si continua a far passare il messaggio che l’ospedale avrà un pronto soccorso. Questo non è nei fatti”

“La presentazione dell’atto aziendale a seguito dei piani operativi regionali è stato l’ultimo atto di una farsa e di una serie di dichiarazioni assolutamente false circa il destino dell’ospedale di Bracciano che di fatto viene chiuso così come lo abbiamo conosciuto fino ad adesso per diventare un ibrido legislativo che diventerà una trappola pericolosissima in prima battuta per i cittadini ma che espone anche gli operatori al rischio gravissimo”. Così Mauro Negretti, assessore con delega alla Sanità del Comune di Bracciano commenta le decisioni regionali riguardo l’ospedale Padre Pio di Bracciano.

“Si continua a far passare il messaggio che – commenta ancora Negretti – l’ospedale avrà un pronto soccorso. Questo non è nei fatti ed è bene che i cittadini lo sappiano. Trovo vergognoso inoltre l’atteggiamento dei sindaci dei Distretti F1, F2, F4  – escluso il distretto F3 del lago di Bracciano – che hanno dato compatti parere favorevole all’atto aziendale dopo che non più di 20 giorni fa, nella precedente conferenza dei sindaci, avevano espresso pareri decisamente negativi. Cosa sarà successo in questi 20 giorni per maturare un parere diametralmente opposto? Per quello che riguarda le trionfalistiche sortite della stampa – aggiunge l’amministratore di Bracciano – negli ultimi giorni inviterei ad approfondire e verificare gli argomenti prima di sparare titoli che ingenerano nell’opinione pubblica false percezioni di quello che sta accadendo esaltando una visione che non corrisponde al vero. Di fatto l’atto aziendale che recepisce i piani operativi della Regione – spiega Negretti – prevede 20 posti letto di medicina, 10 di chirurgia, 10 di week surgery e spoglia quello che è oggi il pronto soccorso dei requisiti di legge per essere riconosciuto tale a tutti gli effetti. Per chiarezza il 118 non potrà più condurre pazienti all’ospedale di Bracciano. Aggiungendo il danno alla beffa – dice ancora l’assessore – l’ospedale di Civitavecchia vede accrescere di 63 posti letto la propria dotazione, nuovi posti letto per i quali mancano spazi fisici. Quindi alla faccia della razionalizzazione. Si è creato il paradosso che Bracciano ha gli spazi ma non ha i posti letto assegnati e Civitavecchia ha i posti letto ma non gli spazi. Non possiamo inoltre tollerare che enti sovracomunali usino su questo territorio – dice l’assessore – il diritto della forza e non la forza del diritto e quindi perseguiremo in tutte le sedi competenti e ove ci sarà possibile la inottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato che nel 2012 ha stralciato Bracciano dal Decreto 80 decidendo che dovesse essere un ospedale sede di pronto soccorso cosa che non sarà più a seguito della decisione del presidente Zingaretti. Indiremo – conclude Negretti – a breve una conferenza stampa per chiarire le nostre posizione su queste problematiche”.

Decisamente contro anche il sindaco di Bracciano Giuliano Sala che ribadisce “La nostra battaglia a difesa del Padre Pio continua, indipendentemente da chi governa la Regione Lazio che, se vuole la immediata chiusura del Padre Pio, lo dica con chiarezza, senza indugio. E’ meglio. Siamo pronti – annuncia Sala – al ricorso non appena saranno pubblicati i Decreti”.

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.