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Omniroma-PENSIONI, SINDACATI: LOTTARE PER PREVIDENZA SOCIALE
(OMNIROMA) Roma, 04 NOV – “Si è tenuto oggi, presso la Cgil di Roma e del Lazio, in preparazione dell’attivo unitario di quadri e delegati che Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per il prossimo 9 novembre, l’attivo dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil di Roma. I rispettivi segretari generali Ernesto Rocchi, Francesco Saverio Crostella e Mauro Bartoletti hanno evidenziato quattro punti fondamentali: il superamento della legge Fornero, il contrasto della legge di stabilità per garantire continuità al servizio sanitario pubblico, l’apertura del confronto per ottenere il piano socio sanitario, lo sviluppo della contrattazione sociale e territoriale. Uno dei punti centrali del dibattito è stato il tema della previdenza”. Così una nota congiunta dei Cgil,Cisl e Uil di Roma.
“Un tema per cui Cgil, Cisl e Uil continueranno a lottare – hanno detto il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino, il segretario della Cisl di Roma Pierangelo Mancini e il segretario della Uil di Roma e del Lazio Paolo Dominici – poiché non interessa da vicino solo i pensionati, ma tocca più in generale i lavoratori e il mercato del lavoro”. Sono stati inoltre evidenziati i problemi che i pensionati vivono sulla propria pelle ogni giorno come la riduzione delle prestazioni sanitarie e dei servizi sociali ed è stata quindi sottolineata la necessità di un effettivo cambio di passo. Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil chiedono un vero piano sanitario e il riordino del sistema ospedaliero, una contrattazione che si possa fregiare di questo nome in cui i confronti precedano e non seguano decisioni già adottate. La sanità è un problema che non si esaurisce in se stesso e i tagli previsti a livello regionale avranno pesanti ricadute sul territorio romano. Per quanto riguarda il welfare dobbiamo giocare una doppia partita. In primis dobbiamo sostenere le strutture regionali affinchè si arrivi al più presto all’approvazione della legge sull’invecchiamento attivo, poi dobbiamo prepararci alla mobilitazione, e lo faremo con presidi a partire dalla prossima settimana, per chiedere quali sono i tempi previsti per l’approvazione della legge sul sociale. Il disagio delle persone, dei cittadini oltre che dei pensionati, è tale che non si può più aspettare. Da ultimo, le case della salute, che devono essere messe nelle condizioni di operare effettivamente”.
red041817 NOV 15
“Un tema per cui Cgil, Cisl e Uil continueranno a lottare – hanno detto il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino, il segretario della Cisl di Roma Pierangelo Mancini e il segretario della Uil di Roma e del Lazio Paolo Dominici – poiché non interessa da vicino solo i pensionati, ma tocca più in generale i lavoratori e il mercato del lavoro”. Sono stati inoltre evidenziati i problemi che i pensionati vivono sulla propria pelle ogni giorno come la riduzione delle prestazioni sanitarie e dei servizi sociali ed è stata quindi sottolineata la necessità di un effettivo cambio di passo. Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil chiedono un vero piano sanitario e il riordino del sistema ospedaliero, una contrattazione che si possa fregiare di questo nome in cui i confronti precedano e non seguano decisioni già adottate. La sanità è un problema che non si esaurisce in se stesso e i tagli previsti a livello regionale avranno pesanti ricadute sul territorio romano. Per quanto riguarda il welfare dobbiamo giocare una doppia partita. In primis dobbiamo sostenere le strutture regionali affinchè si arrivi al più presto all’approvazione della legge sull’invecchiamento attivo, poi dobbiamo prepararci alla mobilitazione, e lo faremo con presidi a partire dalla prossima settimana, per chiedere quali sono i tempi previsti per l’approvazione della legge sul sociale. Il disagio delle persone, dei cittadini oltre che dei pensionati, è tale che non si può più aspettare. Da ultimo, le case della salute, che devono essere messe nelle condizioni di operare effettivamente”.
red041817 NOV 15