Per entrare in tutti i luoghi pubblici a rischio assembramento bisognerà avere il Green pass, altrimenti scatteranno le multe. Cinque giorni di chiusura per i gestori e 400 euro per i clienti sprovvisti di certificazione verde, ridotti a 260 se si paga entro il quinto giorno. Il governo sta lavorando a un decreto ad hoc che potrebbe veder la luce già la settimana prossima, come scrive il Corriere della Sera.
Il Green pass servirà per viaggiare a lunga percorrenza, in particolare quando si dovrà salire su treni, aerei e navi mentre non dovrebbe essere obbligatorio per i brevi spostamenti e per il trasporto pubblico locale, come a esempio metro e bus. Inoltre dovrà essere presentato all’ingresso quando si vuole entrare in un cinema, a teatro o in una sala da concerto, frequentare una palestra, una piscina, una discoteca — se e quando riapriranno — fare shopping in un centro commerciale, andare allo stadio a vedere la partita.