Pessima figura dell’Italia contro la Svezia che vince il primo tempo di questa doppia finale.
Un dato imbarazzante è l’esatta fotografia della notte italiana: dopo 25 minuti gli svedesi hanno già vinto l’86 per cento dei contrasti. La squadra di Ventura non riesce a entrare in partita, si fa sorprendere dal ritmo ossessivo dei rivali il cui 4-4-2 è in realtà il 4-2-4 con gli esterni Claesson e Forsberg che giocano quasi sulla stessa linea delle due punte Berg e Toivonen. Il gol di Johansson, dopo poco più di un’ora, ci spinge nel baratro. L’esito del primo round è impietoso: sconfitti sul piano fisico, tecnico, anche su quello del temperamento.