Mentre la Russia supera Gran Bretagna e Spagna per contagi ed è seconda solo agli Stati Uniti, il coronavirus si avvicina sempre di più a Vladimir Putin. Dopo il premier Mishustin e due ministri, anche il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov è risultato positivo assieme alla moglie ed è stato ricoverato in ospedale. Peskov, che lavora con Putin dai primi anni Duemila, è uno dei più stretti collaboratori del leader russo e dice di aver incontrato Putin l’ultima volta un mese fa. La moglie Tatyana Navka, ex campionessa di pattinaggio artistico, ha detto che la coppia ha optato per il ricovero in ospedale per proteggere gli altri componenti della famiglia e non per la gravità della situazione. Putin da diverse settimane lavora «da remoto», completamente isolato in una delle residenze presidenziali alle porte di Mosca. Proprio oggi però si è fatto vedere in tv mentre parlava a quattr’occhi con Igor Sechin, presidente della maggiore compagnia petrolifera statale, la Rosneft: erano seduti allo stesso tavolo e a una distanza di pochi centimetri e nessuno dei due indossava la mascherina.