Proteste a Roma nei licei Cannizzaro, Nomentano e Socrate. Questa mattina i tre istituti romani sono stati occupati dagli studenti, in quella che non e’ “la solita occupazione pre-natalizia” ma una mobilitazione “che nasce in un contesto politico bene preciso”.“Non occupiamo per futili motivi– ha spiegato all’agenzia DIRE Silvia, rappresentante d’istituto del liceo Socrate- ma per esprimere tutta la nostra contrarieta’ contro la riforma sulla ‘Buona scuola’ e sui tagli previsto dalla legge di stabilita’ alla scuola pubblica: oltre 661 mlioni di euro“. “Insieme con le mobilitazioni del 13- ha invece sottolineato Alessio Angelucci, responsabile scuola FGC Roma- le occupazioni di oggi e quelle dei prossimi giorni rappresentano la piu’ forte risposta degli studenti romani alla riforma e ai tagli del governo. Il tutto e’ bene ricordarlo, in una situazione in cui le scuole versano in una condizione disastrosa, le famiglie non riescono a sostenere i costi dell’istruzione, l’abbandono scolastico sta aumentando. Una protesta che e’ anche una risposta ai tentativi di impedire manifestazioni e cortei, divenuti nelle ultime giornate sempre piu’ pressanti dalla Questura”.