IQ. 15/11/2013 – Buon pomeriggio miei deliziosissimi nonni, mi spiace molto non avervi potuto scrivere, ma le mie due pesti stanno peggiorando ogni giorno di più, la piccola Gaia ha solo una anno, ma ha un accordo con Lauretta di cinque che è qualcosa di spaventoso, francamente mi sembra di rivedere le loro mamme da piccoline…….al contrario, perché la più grande all’epoca era la mamma di Gaia, una figlia squisitissima.
Ora la maggiore, come ama essere definita, é Lauretta la figlia di Laura……una figlia particolare……si vuole bene sempre a tutti i propri figli, ma sempre in modo diverso, i miei figli sono tre persone diverse e non potevo trattare con loro allo stesso modo, da adulti non sono cambiati e finora, le figlie delle mie figlie sono simili alle loro mamme….
Questi giorni ho avuto un bel da fare con le pulizie di casa, accidenti colleghi nonni, con il passar degli anni i movimenti si sono rallentati, non riesco a fare più quello che facevo fino a pochissimo tempo fa, devo confessarvi che ieri ho avuto difficoltà anche a salire sulla scala per pulire gli armadi……..”è la vecchiaia” starà pensando qualche amica più giovane mentre legge la nostra rubrica, ebbene si, amica mia, proprio quella, ormai mi avvio per i sessanta e non credo che con l’ avanzare degli anni riuscirò a tornare quella di una volta.
Mi ha scritto ieri una nostra collega di un problema che ha avuto con la nipotina, poverina, si è presa un grande spavento, sembra che la bimba in questione, Lavinia per essere esatti, di tre anni, abbia ingerito il tappino della matita degli occhi mentre la nonna si stava truccando per uscire.
La bimba improvvisamente ha iniziato a tossire, cosi la nostra amica non trovando il tappino, ha portato la bimba in ospedale, chiaramente dopo aver fatto mezz’ora di fila, Lavinia è stata visitata e dopo le lastre,i medici hanno accertato che non aveva ingoiato nulla…..meno male amica cara, tenere i nipotini è una bella responsabilità, finora a me non è accaduto nulla di eclatante, ma non devi sentirti in colpa, tutti i bimbi hanno l’abitudine di portarsi gli oggetti alla bocca.
Per esempi, io con Lauretta non avevo di questi problemi perché in bocca ci teneva il ciuccio e guai a tentare di levarglielo, mentre Gaia, che oltre a mangiare regolarmente, prende ancora il latte dal seno, non ha mai amato i ciucci, in compenso porta alla bocca tutto ciò che trova e mi rende il lavoro di baby sitter un pochino più complicato.
Comunque sia, cari colleghi nonni, chi tiene per ore i bambini che ci vengono affidati, deve conoscere il rischio della nostra professione, ma non bisogna mai perdere la calma, riuscire a farci vedere tranquilli non è semplice e me ne rendo conto, ma quando succede qualcosa, agite immediatamente senza pensarci su.
Ai nostri figli possiamo raccontare tutto a……spavento passato, infatti concordo pienamente sull’atteggiamento che ha tenuto la nostra amica e collega nonna con la nipotina, sarebbe stato inutile perdere tempo, ha fatto bene a correre in ospedale.
La mia piccola Gaia si è svegliata e prima che ingerisca qualcosa di strano, meglio che torni al mio lavoro, naturalmente vi invio un mega abbraccio virtuale e se me lo permettete uno anche al direttore del nostro quotidiano, per il quale lavoro e che non riesco ancora a conoscere i persona………..