Buongiorno cari deliziosi lettori e colleghi nonni, nonostante la temperatura ancora alta, nella mia città riaprono le scuole che cambiano come sempre la vita di molte famiglie, si ricomincia con le corse, ci si mette la sveglia in orario, ci si alza e si prepara subito la colazione e/o il pranzo e si chiamano i bambini e i ragazzi per farli preparare……..ebbene, nonostante questa mattina, per la prima volta dopo trentacinque anni, non avessi nessuno dei miei ragazzi in casa, io ho fatto suonare la sveglia alle sei, mi sono alzata, ho rassettato la casa, preparato il pranzo ed ora davanti una fumante tazza di caffè, mi sono seduta a scrivervi……perché non ho nessuno da mandare a scuola.
Accidenti come passano gli anni, ho fatto tutto seguendo degli schemi predefiniti, con la stessa precisione di sempre e poi, mentre preparavo l’acqua per innaffiare le piante sulle terrazze, mi sono resa conto che la mia vita è completamente cambiata, fino a qualche mese fa dovevo impegnarmi ad urlare per far alzare mio figlio affinché si mettesse sui libri e/o andasse in ufficio……oggi no, lui è andato a lavorare in Inghilterra lasciando nel mio cuore un vuoto incolmabile.
A quest’ora avrà preparato chissà quanti caffè, mi ha scritto che a Londra deve alzarsi prestissimo perché arriva sul poso di lavoro con i mezzi, ma sono tranquilla perché sicura dei miei insegnamenti e per quanto egli voglia fare lo strafottente con me e farmi credere che non gli manco, sono convinta che non è così…..
Ma oggi cari colleghi nonni, c’è una novità nella mia famiglia: la piccola Laura inizia il suo percorso scolastico ed ogni cosa che abbiamo imparato insieme in questi anni andrà ad accumularsi ai miei ricordi più belli perché come ogni bambino che si rispetti, imparerà presto a leggere e scrivere dando un senso alle parole.
Fin da quando era piccolina, Laura ha appreso da sua madre, da me e dalla maestra dell’asilo, l’arte della scrittura, riconosce le lettere, le mette insieme formando molte parole, alcune le riscrive correttamente, ma manca sempre quel qualcosa che si apprende solo confrontandosi con gli altri bambini, da oggi bisognerà fare attenzione alle risposte che daremo alla piccola, perché oggi lei controllerà ogni risposta consultando i libri che a casa non mancano!
I bambini devono essere abituati ad avere sempre libri intorno, anche se contengono solo figure, io ho insegnato alle mie nipotine ad usare i libri in qualsiasi modo e non mi vergogno a scrivervi che a volte li ho ritrovati a terra che formavano un piccolo muro o un percorso…..insomma ci hanno giocato, ma con rispetto, una delle enciclopedie che si trova nell’ingresso della mia casa, viene presa di mira da anni ma le mie due teppistelle sanno bene che possono sfilare i libri dalla libreria ma non devono strapparne le pagine perché in un qualsiasi momento potrebbero trovare in mezzo a tutte quelle parole stampate, la risposta ad un loro”perché”.
Ebbene da oggi, con l’inizio della scuola elementare, per la piccola Laura si aprirà il mondo delle parole e del loro significato, forse un giorno riuscirà anche a trovare il significato della parola “padre”, quello che oggi non sarà con lei e che l’ha lasciata sola ad iniziare questo percorso, ma avrà sempre vicino i suoi nonni che saranno presenti insieme alla mamma per spiegarle il significato di tante altre parole.
Perdonate il velo di tristezza che traspare dalle mie parole, ma è tra le loro pieghe c’è il mondo che si nasconde facendo capolino ogni volta riusciamo a dare un significato ad ognuna, ma questo è possibile solo andando a scuola e studiando, pertanto ora vi lascio facendo gli auguri più sinceri a tutti i ragazzi che oggi iniziano un nuovo anno scolastico, a quelli che iniziano il loro primo giorno di scuola, alla prima volta delle giovani mamme e anche alla prima volta dei nonni.
Un abbraccio virtuale
nonna ciona