6.5 C
Rome
giovedì, Gennaio 16, 2025
HomeAttualita' (OLD)Quel valore da difendere, di Achille Colombo Clerici (Assoedilizia).

Quel valore da difendere, di Achille Colombo Clerici (Assoedilizia).

Date:

giovedì, Gennaio 16, 2025

Il GIORNO QN Rubrica Assoedilizia “Quel valore da difendere”- edizione del 21 febbraio 2015 – Achille Colombo Clerici

La crisi immobiliare colpisce non solo i valori della casa (circa 2.000 miliardi di diminuzione di valore dell’intero patrimonio immobiliare italiano), le compravendite, ridotte alla meta’ in pochi anni, le nuove costruzioni,ormai al lumicino; ma anche il vasto settore dell’indotto della più importante attività economica del Paese.
Delle 94.000 imprese artigiane che hanno chiuso i battenti dal 2009 al 2014 passando da 1.446.000 a 1.375.5000 unità (dati del centro studi Cgia di Mestre) oltre il 54 per cento   riguarda attività legate al comparto immobiliare: edili, lattonieri, posatori, elettricisti, idraulici, manutentori caldaie, falegnami, mobilieri, stuccatori, marmisti etc.
La Lombardia sta pagando il prezzo più alto: quasi 12.000 imprese in meno, seguita da Emilia Romagna e Veneto (circa 10.000). Calcolando una media di 2-3 addetti per impresa, sono centinaia di migliaia le famiglie in gravi difficoltà.
Ma c’è anche una perdita che non è possibile tradurre in cifre.
Le piccole e piccolissime imprese rappresentano non solo il più importante settore di produzione e di occupazione della Lombardia e del Paese, ma anche un fattore di mantenimento di una tradizione di mestieri trasmessi da padre a figlio, da anziano a giovane,  e quindi di cultura; fonte di fascino e di attrattività per il turismo, soprattutto per gli stranieri.
Tema questo quanto mai attuale alla vigilia di EXPO.
E’ quindi interesse generale opporsi a un sistema normativo-burocratico miope e controproducente che penalizza le piccole imprese e non favorisce l’attività artigianal-commerciale legata alla logica dell’economia della famiglia.

Miriadi di permessi necessari per aprire un’attività commerciale, innumerevoli norme e scadenze da rispettare, interventi assurdamente penalizzanti  del sistema tributario del quale, se pure è accettabile ed anzi auspicabile un sempre maggior impegno contro l’evasione, diventa difficile capire certe logiche.
E’ assolutamente prioritario intraprendere un’azione di riduzione del carico burocratico e fiscale sulle piccole imprese, utilizzando una frazione rilevante delle risorse derivanti tanto dalla lotta all’evasione, quanto dalla riduzione dei costi e degli sprechi nella amministrazione della cosa pubblica. E avviare con l’intervento dello Stato una attività di sostegno forte delle attività artigianali esistenti. Non basta l’intervento di promozione e di incentivazione delle start up. E’ regola aurea : primo non disperdere la ricchezza esistente e secondariamente crearne di nuova.
In un mondo globalizzato che mette in vendita gli stessi prodotti da Hong Kong a New York, l’opera “fatta a mano” godra’ di un favore sempre maggiore nella preferenza dei consumatori: difendiamolo.

Articoli Recenti

“NORMA JEANE BAKER MORTENSON OVVERO MARILYN MONROE” ALL’AR.MA TEATRO.

Norma Jeane in preda ad una crisi depressiva non si muove dalla sua camera da letto che diventa il suo ufficio, la sua sala...

Incontro Malagò-Sport e Salute su affitti sedi organismi sport.

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e i vertici di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris si sono incontrati per parlare...

L’arte non è solo bellezza: le opere non sono passive. Sulla mostra delle opere confiscate alla mafia.

Si è ripetuto spesso, seguendo pedissequamente un ideale puro e forzatamente utopico, che l’arte elevi e purifichi l’anima dello spettatore perso nel mondo. Ma...

Principessa Catherine del Galles: “Sono in remissione dal cancro”.

"È un sollievo essere ora in remissione" dal cancro "e rimango concentrata sulla guarigione. Come chiunque abbia ricevuto una diagnosi di cancro saprà, ci vuole tempo...

Con diminuzione spread più soldi dal governo per scuola e sanità .

Da quest'anno le famiglie italiane potranno escludere i titoli di Stato dal calcolo per l'Isee. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha infatti firmato l'atteso...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.