“Zingaretti scriva a tutti i titolari di vitalizio regionale e parlamentare – la pensione professionale non c’entra davvero nulla – e li inviti a rinunciare a quello regionale.
Si restituiscano le trattenute sull’indennità, ovviamente senza interessi legali, annunciando il varo di una legge che vietera’ il cumulo. Poi, si proponga che il governo vari una norma che serva per tutte le regioni.
Io voglio rinunciare al cumulo di vitalizi – e ho già avviato la procedura – consentito dalle leggi vigenti. Ma non voglio essere il solo a farlo. E non penso che lo si debba fare solo nel Lazio.
Sara’ un vitalizio anche quello che riguarderà i consiglieri di questa legislatura, col sistema contributivo.
Anche loro ne beneficeranno con una sola legislatura, persino se nominati col listino.
Più ridotto, più avanti negli anni, ma sempre vitalizio sarà, a differenza di qualunque lavoratore che non e’ consigliere regionale.
Basta decidersi: se è un privilegio, lo è sempre e non solo per quanto riguarda il passato”.
Lo dichiara in una nota il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Capogruppo de La Destra, Francesco Storace