Bagarre al Senato per il sì sul ddl riforme. Dopo mesi di polemiche e ostruzionismo è arrivato il via libera finale: le opposizioni hanno lasciato l’aula.
Il provvedimento deve ora tornare alla Camera e poi nuovamente al Senato come previsto dall’iter delle modifiche alla Costituzione prima dell’annunciato referendum confermativo che si dovrebbe tenere nell’autunno 2016. Il Senato ha approvato il ddl con 178 voti favorevoli, 17 contrari e 7 astenuti. Gran parte delle opposizioni ha lasciato l’Aula o comunque non ha partecipato al voto finale. Il gruppo Ala dei verdiniani ha votato a favore.