Peduzzi, già attivo sul territorio nella battaglia in difesa per l’ospedale Padre Pio di Bracciano, con la sua candidatura nel Lazio con Rivoluzione Civile ribadisce il suo impegno a difesa del lavoro, dell’acqua pubblica, per la promozione della campagna rifiuti zero, dell’ambiente puntando alla riconversione delle risorse nello sviluppo di energie alternative.
“Come candidato di Rifondazione Comunista in Rivoluzione Civile – dice Peduzzi – continuerò a portare al Consiglio regionale del Lazio le rivendicazioni dei cittadini, contrastando il potere corrotto e i privilegi, come già abbiamo fatto con il referendum per abrogare i vitalizi. Sosterrò – aggiunge Peduzzi – provvedimenti per lo sviluppo occupazionale e il reddito minimo garantito, continuerò la battaglia contro discariche e inceneritori, contro i tagli alla sanità e al diritto allo studio. Riproporrò le leggi sull’abitare, salvaguardando l’ambiente dalla speculazione prevista nel piano casa. Con Rivoluzione Civile – dice ancora Peduzzi – contiamo di spostare le risorse dalle grandi opere alla messa in sicurezza del territorio e rilanciando il ruolo del consiglio regionale contro il sistema dei commissariamenti”.