di Gianluca Colasanti
IQ. 26/04/2014 – La Roma vince ancora e tiene viva la lotta scudetto. I giallorossi, infatti, battono il Milan di Clarence Seedorf con una prestazione davvero convincente tornando a meno cinque dalla Juventus, impegnata lunedì al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Già sicura dell’accesso diretto in Champions League, la squadra di Garcia, ancora orfana di diversi titolari, si impone senza troppi problemi sciorinando il solito gioco spumeggiante.
Duro colpo per il Milan, che esce a mani vuoti dallo stadio Olimpico dopo una buona serie positiva, rischiando di perdere terreno rispetto alle avversarie per la zona Europa League. Nel primo tempo, tuttavia, la Roma appare sorniona, attendendo un Milan spento e legato agli spunti di un Mario Balotelli lasciato troppo solo dai rifinitori rossoneri. A sbloccare la partita è la giocata di un singolo, Miralem Pjanic, che salta nettamente tre difensori milanisti battendo successivamente Abbiati di piatto.
In apertura di ripresa il Milan continua ad essere in balia del tiki taka giallorosso che addormenta il match fino al minuto sessantatre, quando Gervinho deposita in rete da distanza ravvicinata dopo una respinta corta di Abbiati sulla botta da fuori di capitan Totti. Dopo il goal del raddoppio dei padroni di casa il Milan alza la testa e prova con soluzioni dalla distanza ad accorciare le distanze, infrangendosi, però, sulla ben collaudata difesa romanista.
Al fischio finale il risultato rimane di due reti a zero per la Roma che conferma di sapere cosa vuole fare da grande superando senza subire goal le sfide ravvicinate contro Fiorentina e Milan. Segnali comunque positivi per Seedorf, che tiene molto bene per tutti i novanta minuti le sortite offensive di una delle migliori squadre del campionato. Il calendario offrirà ai rossoneri la possibilità di rifarsi immediatamente in una grande sfida, con il derby del prossimo turno che diventa fondamentale per le speranze europee del club di via Turati.
