di Gianluca Colasanti
IQ. 18/03/2013 – Vittorie non senza difficoltà per Roma e Napoli, nei posticipi della ventottesima giornata di Serie A, rispettivamente contro Udinese e Torino. La squadra di Benitez riesce a portare a casa i tre punti solo nel finale di gara grazie ad Higuain, che si libera di Glik con un contrasto ai limiti della regolarità e batte con un pizzico di fortuna Padelli, non impeccabile in questa circostanza. Vittoria per 3 a 2, invece, per la Roma, che deve ringraziare soprattutto l’ottimo De Sanctis, decisivo in almeno 4 occasioni durante la gara. Giallorossi non impeccabili in difesa, ma ottimamente organizzati sotto il profilo del gioco d’attacco, con il rientrante Totti subito in goal al minuto ventidue. L’Udinese prova a reagire ma va incontro alla grande serata di Morgan De Sanctis, che salva il risultato su Di Natale. Nonostante ciò la Roma colpisce ancora con Destro, chiudendo il primo tempo sul doppio vantaggio. La squadra friulana torna in campo con lo stesso piglio e Pinzi riesce, con un grandissimo goal, ad accorciare le distanze al minuto cinquantuno. Da questo momento l’Udinese torna alla carica ma, come nel primo tempo, è la Roma a segnare con il gran tiro da fuori di Torosidis. Inutile il goal di Basta nel finale.
Rimane di tre punti, dunque, il vantaggio tra i giallorossi ed il Napoli, vittorioso, come accennato, sul campo del Torino. Gli azzurri controllano il match sotto il profilo del gioco ma il Torino è sempre pungente e colpisce un palo con Bovo nel primo tempo. Il Napoli soffre la serata no dei propri registi, Inler e Jorginho, accusando anche la grande spinta emotiva di Barreto e Meggiorini, preferiti a Cerci ed Immobile all’inizio della partita. Proprio Meggiorini, nella ripresa, colpisce il secondo legno della serata per il Toro. Ad uscire con il bottino pieno dall’Olimpico di Torino, però, è la squadra di Benitez, salvata dalla zampata del bomber Higuain nel finale. Continua, dunque, la sfida tra i giallorossi ed il Napoli per la seconda posizione, con gli uomini di Garcia ancora favoriti, nonostante la poca brillantezza delle ultime uscite.