Niente scioglimento per mafia, ma una serie di atti per «mettere in sicurezza» il Campidoglio e il Giubileo. Sono le decisioni del Consiglio dei ministri, annunciate in conferenza stampa dal ministro degli Interni Angelino Alfano e dal sottosegretario Claudio De Vincenti: il premier Matteo Renzi non si è presentato all’incontro coi giornalisti, forse per evitare le inevitabili domande sulla posizione del sindaco Ignazio Marino e le polemiche sulle sue vacanze ai Caraibi. In conferenza stampa il sottosegretario De Vincenti ha spiegato: «Abbiamo esaminato il capitolo Roma ascoltando la relazione del ministro Alfano e abbiamo, inoltre, affrontato la questione sul Giubileo». Alfano ha poi argomentato quella che è la decisione più forte per mettere in sicurezza la Capitale: «Ho chiesto lo scioglimento del municipio di Ostia. E intendo incaricare il prefetto di Roma di indicare col sindaco interventi su alcuni dipartimenti, atti e procedimenti. Otto gli ambiti su cui lavorare: indirizzo su verde, immigrazione, campi nomadi, servizi e fornitura, albo ditte fiduciarie, monitoraggio centrale unica acquisti, più controlli interni, revisione contratti servizio specie con Ama».
sabato, Novembre 23, 2024