Ryanair ha scritto al personale di bordo italiano minacciando il taglio di aumenti e promozioni in caso di adesione allo sciopero dei piloti Alitalia Anpac per il prossimo 15 dicembre. “E’ indegno”: poche parole, dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, per commentare la mossa della compagnia low-cost. “Non è il mio ambito di responsabilità”, ha detto Calenda a chi gli chiedeva se fosse necessario intervenire: “Ritengo si dovrebbe intervenire – ha aggiunto a margine dell’esecutivo dell’Abi – non si può stare su un mercato, prendere i vantaggi e non rispettare le regole”. Molto duro anche il garante per gli scioperi secondo cui la posizione dei vertici di Ryanair “appare non conforme ai principi del nostro ordinamento, nel quali lo sciopero, se esercitato legittimamente, è considerato un diritto costituzionale”.