Sani e pratici: abitudini alimentari in estate di una parte di italiani
Cibi colorati, gustosi e vari rappresentano il regime alimentare degli italiani in estate:si alternano alimenti diversi , dalla frutta alla verdura, dando spazio anche al consumo di zuccheri come il gelato, i dolci estivi e come non citare le ciambelle sulla spiaggia, simbolo dell’estate al mare.
Rintracciare le abitudini alimentari degli italiani non è un’operazione che richiede tempi lunghi, anche perché si conoscono esattamente alcune regole e- come spiegano alcuni nutrizionisti-la dieta estiva dovrebbe essere accompagnata da un apporto di acqua, ricca di sali minerali, molta frutta e verdura, insalate di cereali, cibi energizzanti come l’anguria e cibi ricchi di fibre, oltre alle vitamine e ai sali minerali. In Calabria qualcuno ha confessato di mangiare di più in estate rispetto all’inverno, in particolare chi dal nord ritorna al sud ( la terra d’origine) preferisce concedersi alcuni momenti di relax attraverso il cibo: lasagne della nonna con polpette e soffritti vari, melanzane ripiene, polpette e tutto ciò che concerne la cucina calabrese, una cucina variegata e ricca di sapori ( dalla costa all’Aspromonte i cibi tipici variano a seconda della zona di riferimento, ad esempio la ‘Nduja è originaria di Spilinga, paese in provincia di Vibo Valentia, come il Pecorino di Monte Poro che viene prodotto sempre in provincia di Vibo Valentia, accanto ai salumi calabresi).
Essere a dieta in estate non è semplice per tutti, sebbene sia un periodo fertile per iniziare una dieta a colori grazie alle deliziose ricette del cibo di stagione:molti si preparano all’estate nutrendosi di vitamine, sali minerali e di tutti i prodotti che fanno bene alla salute, ed una peculiarità è quella di idratare la pelle, rendendola sempre più giovane e ben idratata. Ci guadagna anche la linea, considerato che pur essendo gustosi e saporiti i cibi estivi, hanno poche calorie, e contengono antiossidanti come i polifenoli e i flavonoidi, che hanno un effetto anti-age e mantengono in buona salute il sistema circolatorio.
Le porzioni come devono essere? Sicuramente tutti sono consapevoli del fatto che le porzioni ridotte permettono una maggiore possibilità di non ingrassare, pur associando al pranzo o alla cena il gelato, quel pezzo d’estate che non va mai via, soprattutto se viene ben composto e servito in tutta la sua freschezza, bontà e varietà. Anche i bambini, in estate, risentono del cambiamento climatico e mal si adattano alle temperature se non coadiuvati ad assaporare cibi freschi e soprattutto la frutta. Proprio la merenda a base di frutta può divenire una strategia per abituare il bambino ad adottare un regime alimentare sano e pratico, come confermano gli esperti del settore.
Sfatiamo un altro mito, e ascoltiamo quanto afferma Cristina Spadafora-biologa della salute e nutrizionista: “In estate è più facile cedere a stravizi ed eccessi e, sebbene non siano da demonizzare, ma al contrario da considerare parte integrante di un periodo in cui è giusto rifocillarsi mentalmente e fisicamente sia di nuove energie che di piaceri, è fondamentale mantenere nel quotidiano un’alimentazione il più possibile pulita e sana. Il mio consiglio è quello di prediligere metodi di cottura semplici e rapidi ( vapore, griglia, cartoccio, umido ecc) proteine nobili e facili da digerire ( diamo spazio al pesce azzurro, meglio se locale e di piccola taglia), carboidrati complessi ( come la pasta o il riso o altri cereali in chicchi) che aiutano a mantenere il senso di sazietà e a darci la giusta dose di energia, verdura e frutta a rifornirci di sali minerali e vitamine e di un buon olio extravergine di oliva con cui condire le nostre portate, preferibilmente a crudo”, un vero e proprio vademecum che proviene da un’esperta del settore, che ribadisce il concetto secondo cui non tutti in estate cambiano regime alimentare, anzi ne approfittano per concedersi qualche piatto in più, che l’inverno vieta a causa dei ritmi più frenetici,ma nello stesso è d’obbligo comprendere cosa si mangia. I calabresi che vanno in vacanza cosa mangiano? Mangiano i cibi del posto, e decidono di tornare in sede con un nuovo ricettario, in modo tale da abbinare ai piatti della Calabria anche quelli del Salento, del Cilento, accanto ai cibi romani, marchigiani e via dicendo.
Chi rinuncerebbe ad una grigliata di carne ? La risposta rimane vaga, ma quasi tutti partecipano alle grigliate, si tratta anche qui di scegliere cosa mettere in griglia, se optare per la grigliata di carne o di verdura, una scelta che cambia in base alle occasioni e agli inviti a cena; sebbene ci siano varie scuole di pensiero a riguardo…….ed in attesa dell’autunno impariamo a mettere nel carrello una spesa che poi ci possa tornare utile.
a cura di Matteo Spagnuolo
