14.9 C
Rome
martedì, Novembre 26, 2024
HomeCronacaScampia, linciato dalla folla e gettato in un cassonetto perché ritenuto pedofilo

Scampia, linciato dalla folla e gettato in un cassonetto perché ritenuto pedofilo

Date:

martedì, Novembre 26, 2024

Decine di persone inferocite aggrediscono un uomo, lo picchiano selvaggiamente e lo gettano in un cassonetto della spazzatura. Interviene la Polizia, che lo salva da un vero e proprio linciaggio. L’episodio, avvenuto a Scampia, quartiere della periferia di Napoli, segue di alcune ore un’altra aggressione nei confronti del fratello dell’uomo e della moglie, malmenati la notte precedente nei pressi della loro abitazione. Entrambi i raid avrebbero avuto la stessa motivazione: ‘punire’ maltrattamenti e abusi, anche sessuali, ai danni di tre bambini, figli della coppia.

La (complessa) vicenda inizia la scorsa notte. I genitori dei tre bambini – 36 anni lui, 28 lei, residenti nella ‘Vela celeste’, uno dei tristemente noti alveari degradati di edilizia popolare a Scampia – vengono accerchiati e picchiati da un gruppo di loro parenti e di altri residenti della zona. Gli aggressori li accusano di violenze ai danni dei loro tre figli piccoli. Interviene la Polizia di Stato, con la Squadra Mobile e il commissariato Scampia. La coppia finisce all’ospedale del Mare, i tre bambini affidati a una assistente sociale e ricoverati nell’ospedale pediatrico Santobono. Qui i medici riscontrano sui piccoli varie ecchimosi, sulla cui origine non ci sono ancora certezze; invece, viene esclusa ogni ipotesi di abuso sessuale.

Nel pomeriggio di sabato lo zio dei bambini, fratello del 36enne, viene avvistato nei pressi dell’abitazione della famiglia. Parte il tam tam e si raduna presto un gruppo di persone, come in nottata parenti dei bambini e residenti della Vela celeste, che si infoltisce fino a superare le 60-70 unità. Accerchiano l’uomo, lo gettano sull’asfalto, lo picchiano e poi lo gettano in un cassonetto. Qualcuno chiama il 113, arriva la Polizia e sottrae la vittima alla furia degli aggressori. L’uomo finisce al Cardarelli, ricoverato per varie ferite ma non in pericolo di vita. Il brutale pestaggio, ripreso con i telefonini, diventa virale sul web.

Articoli Recenti

SIMG – Oltre 3500 Medici di Medicina Generale a congresso a Firenze per disegnare il futuro della sanità territoriale. Il 70% è under 40....

“Serve un supporto delle cure territoriali, non solo per proteggere gli ospedali e i Pronto Soccorso, ma la popolazione stessa, sempre più anziana e...

Presentato “DIAKRONICA – Bellezza nel tempo”: Il calendario Tricostarc Ets 2025 con gli scatti di Italo Zannier.

 L’Aula Magna “Franco Frattini” dell’Università degli Studi Link ha ospitato la presentazione del Calendario Tricostarc 2025 “DIAKRONICA - Bellezza nel tempo” firmato dal fotografo internazionale...

Nel Salernitano volontari in piazza per il cane Blanco ustionato.

"Giustizia per Blanco", "Ti amiamo Blanco", "Scusa Blanco": sono soltanto alcune delle frasi scritte su decine di cartelli esposti a Sala Consilina, nel Salernitano,...

Il Magnesio: Un Minerale Essenziale per la Vita.

Il magnesio, un metallo alcalino-terroso, è presente in ogni cellula del nostro corpo e svolge un ruolo cruciale in centinaia di reazioni biochimiche. È...

25 novembre le celebrazioni ad Alberobello per la commemorazione della ‘Giornata Internazionale della Violenza sulle Donne’.

È tutto pronto nel Comune di Alberobello per commemorare il 25 novembre, data importante per ricordare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne....

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.