IQ. 18/04/2013 – Il 5 Aprile scorso si è tenuto il secondo incontro del ciclo di seminari, promosso dalla neonata associazione A.Ge. Anguillara, dal titolo “Crescere insieme per crescere meglio”. Tema della serata, “Educazione socio-affettiva.
Star bene a casa ed a scuola”, condotto dalla Psicologa Dott.ssa Isabella Ottavi dell’Associazione Compagnia dell’Arcobaleno che ha introdotto e spiegato lo schema delle Life skills, l’insieme delle competenze necessarie ad instaurare relazioni interpersonali positive, proposto negli anni Novanta del secolo scorso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come metodologia per l’educazione alla salute.
L’autostima costituisce il centro di queste competenze-abilità, necessarie alla vita di gruppo e all’equilibrio emotivo dell’individuo stesso, ed il potenziamento della stesa permette la corretta gestione delle emozioni, lo sviluppo del senso critico, dell’empatia, della creatività, dell’autocoscienza e della comunicazione efficace.
L’educazione socio-affettiva deve promuovere queste competenze attraverso il rafforzamento nell’individuo della conoscenza di sé, dell’altro e di una comunicazione efficace all’interno del gruppo al fine di prevenire il disagio, i comportamenti a rischio ed il bullismo.
Tali rischi possono essere evitati creando “alleanze per la salute” che uniscano famiglia, scuola, enti locali, associazioni ed impresa allo scopo di mettere al centro degli sforzi comuni il benessere e l’equilibrio psico-fisico del giovane individuo.
Si è avviato, ad un certo punto, un intenso scambio di opinioni tra i numerosi genitori presenti, dubbiosi circa il giusto equilibrio tra autoritarismo, che può sfociare in aperto conflitto, e l’eccessiva libertà . La Dott.ssa Ottavi ha illustrato una terza via che passa attraverso un’ intensa attività di contrattazione per arrivare ad una soluzione dei conflitti che esiste, sempre, ma è frutto appunto di un intenso e paziente lavoro di negoziazione.
Ha poi illustrato come il genitore/educatore efficace debba essere un “allenatore emotivo” che deve porre dei limiti, insegnare ai giovani ad avere la consapevolezza dei propri sentimenti così come la capacità di esprimerli e, soprattutto, deve fornire delle strategie.
La Dott.ssa Ottavi ha ricordato che non esistono genitori perfetti, essere genitori non richiede infallibilità ma congruenza tra comportamenti, linguaggio, pensieri ed emozioni.
Ha infine sollecitato il nutrito pubblico di genitori ed insegnanti presenti a mantenere la fermezza rispetto ad una precisa scala di valori, cercare chi la condivide ed unirsi, frequentarsi, “contagiarsi” in modo da emarginare chi si fa promotore di valori negativi.
L’entusiastica partecipazione di genitori ha avvalorato l’idea che ha portato l’A.Ge a promuovere questo ciclo di incontri, cioè che in un mondo che mette in discussione tutte le certezze ed i valori sinora condivisi, dove non esistono ricette infallibili per educare i propri figli c’è voglia di incontro e confronto, per dirla come la Dott.ssa Ottavi: c’è voglia di contagio positivo.
Il prossimo appuntamento è per sabato 20 Aprile alle ore 21,00, presso il 205° Circolo Didattico di Anguillara, con il Biologo Nutrizionista Dott. Paolo Bianchini, per affrontare il delicato tema della prevenzione dei disturbi alimentari con la serata dal titolo “Due mostri sempre in agguato: bulimia ed anoressia”.