Sono stati dichiarati prescritti gli omicidi colposi per la strage di Viareggio a seguito dell’esclusione dell’aggravante della violazione delle norme sulla sicurezza nel lavoro: lo ha deciso la corte di Cassazione rinviando alla corte d’Appello di Firenze la riapertura dell’appello bis, anche per l’ex Ad di Fs e Rfi, Mauro Moretti. Da rivalutare la responsabilità per il solo reato di disastro ferroviario colposo. La sentenza per la morte delle 32 persone nel deragliamento del treno alla stazione di Viareggio, incidente avvenuto il 29 giugno 2009, arriva a undici anni di distanza.
E non mancano le polemiche su una sentenza da subito contestata, anche dalle istituzioni locali. “Sono totalmente amareggiato per il verdetto sulla strage di Viareggio – dice il presidente della Regione Eugenio Giani-. Ferisce profondamente il fatto che la prescrizione impedisca di rendere giustizia alle famiglie delle 32 vittime e all’intero territorio viareggino, alla Lucchesia, alla Toscana tutta, che quella notte fu squarciata dall’esplosione”.