Cozzoli:” Sono in giro per l’Italia per scambiare esperienze con istituzioni e detrazioni per allargare la pratica sportiva dai bambini agli over 65 rafforzando un modello educativo e di coesione sociale”.
Diciassette milioni di euro per lo sport nelle scuole, anche per contribuire ad un cambio di marcia e ad accrescere il numero di praticanti in Italia. Queste le parole di Vito Cozzoli, il presidente di Sport e salute, oggi a Cagliari per la giornata conclusiva del torneo di beach volley Sardinia Beach Finals , il quale ha aggiunto: “Sono in giro per l’Italia per scambiare esperienze con istituzioni e detrazioni per allargare la pratica sportiva dai bambini agli over 65 rafforzando un modello educativo e di coesione sociale. Stiamo stipulando un’intesa con le federazioni proprio per raggiungere questo traguardo”.
Cozzoli non ha dimenticato i punti critici del settore: “Sulle infrastrutture dobbiamo e possiamo fare tutti molto di più. Vogliamo stare più vicini ai territori e lo stiamo facendo anche con due sedi sperimentali a Cosenza e Pescara” e il fondamentale obiettivo scuola: “Questa è una sfida che dobbiamo vincere operando in maniera diversa rispetto al passato. E abbiamo messo in campo 17 milioni con uno sforzo mai visto prima e un incremento del 175%. Abbiamo ereditato dati che ci fanno come quinto paese più sedentario in Europa. E non si è mai vista un’ora di educazione fisica alle primarie”.
Riguardo la pandemia ha poi concluso: “Il lockdown ha fatto emergere voglia di sport anche all’aperto e sono contento della risposta di 1681 Comuni al nostro progetto con 40 installazioni in tutta Italia. Con le idee si può fare un salto di qualità per crescere tutti insieme”.