Alberto Stasi è stato condannato a 16 anni di reclusione dalla corte d’Assise d’Appello di Milano nel processo d’appello bis per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, avvenuto nel 2007 a Garlasco (Pavia). Il giovane commercialista, che era stato assolto in primo e secondo grado dalla stessa accusa prima che la Cassazione annullasse la sentenza di appello, è stato anche condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e al risarcimento della famiglia della vittima: 1 milione di euro. I suoi legali annunciano, comunque, un nuovo ricorso in Cassazione.