Il Fondo per l’assistenza ai bambini oncologici nasce con la Legge 27 dicembre 2017 n. 205 all’articolo 1, comma 338 (legge di bilancio per il 2018) e di anno in anno ha ottenuto il rifinanziamento. Anche per il 2022 il Fondo per l’assistenza ai bambini oncologici è stato finanziato con un importo di 5 milioni di euro a cui si potrà accedere previa domanda entro le ore 12:00 del 29 aprile 2022. Le domande dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica certificata dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it . Vediamo chi può accedere.
Il Fondo assistenza bambini oncologici
Con il decreto Direttoriale del 16 marzo 2022 si è proceduto ha rendere nota la disponibilità del Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica. Il fondo è istituito presso il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. Possono accedervi le associazioni che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie.
Terzo settore: come presentare la domanda per accedere al Fondo assistenza bambini oncologici
La domanda deve essere prodotta utilizzando i modelli disponibili alla pagina https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/Terzo-settore-e-responsabilita-sociale-imprese/focus-on/Volontariato/Pagine/Fondo-assistenza-bambini-affetti-da-malattia-oncologica.aspx
I documenti necessari
Vediamo ora tutti i documenti necessari per poter presentare la domanda, il primo è il Modello A viene utilizzato per proporre la domanda, nel caso in cui l’associazione lavori in partnerariato deve essere presentato anche il Modello A1 compilato dal rappresentante legale di ciascun partner. Deve essere presentato solo nel caso in cui siano attivate delle collaborazioni gratuite il Modello A2. Ricordiamo che vi è incompatibilità tra l’attività di volontariato e il lavoro dipendente presso lo stesso ente, tranne alcune eccezioni. Per conoscerle, leggi l’articolo: Contratto di lavoro e volontariato sono incompatibili: ecco le eccezioni.
Il Modello B contiene invece le dichiarazioni sostitutive ex articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, si tratta di autocertificare il possesso dei dei requisiti di partecipazione prescritti dall’articolo 7 del D.M. n.175/2019.
Il Modello B1 ha l’obiettivo di certificare l’esperienza pregressa dell’associazione che richiede di poter accedere al Fondo per l’assistenza ai bambini oncologici. In questo modello devono essere elencate le attività svolte negli anni precedenti nell’attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria in favore di bambini che hanno tali patologie e in favore delle loro famiglie. Si precisa che la mancata compilazione del modello B1 non comporta l’esclusione dai fondi. Mentre la mancata allegazione del modello B porta all’esclusione, questo deve essere compilato anche dagli enti partner.
Gli enti partecipanti dovranno inoltre allegare lo Statuto aggiornato e l’ultimo bilancio consuntivo approvato dagli organi statutari. In alternativa è possibile indicare anche semplicemente l’URL del sito dove tali documenti sono stati pubblicati.
Deve essere allegato il Modello C con la scheda anagrafica dell’associazione del Terzo Settore che vuole accedere al fondo. Il Modello D invece indica il progetto che si vuole realizzare con l’uso dei fondi. Il modello D è il cuore del bando infatti è necessario che il progetto sia ben strutturato e che da esso rilevi l’effettiva utilità delle somme a cui si vuole accedere al fine di prestare assistenza psicologica e sanitaria ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Infine, il Modello E indica il piano finanziario. Anche in questo caso occorre porre particolare attenzione alla redazione per evitare che possano esservi errori che portano all’esclusione dalla divisione dei fondi. La documentazione deve essere trasmessa in un unico file in formato word, excel o pdf.
Come inviare la documentazione
Il corretto invio si prova con la ricevuta di accettazione e la ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica. Ricordiamo che l’indirizzo a cui è necessario inviare la documentazione scaricabile dal sito del Ministero del Lavoro è: dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it e che il termine di scadenza è il 29 aprile 2022 alle ore 12:00. Ricordiamo che la PEC ha lo stesso valore legale della Raccomandata con ricevuta di ritorno.
Approfondimenti
Il Terzo Settore e il volontariato in genere sono essenziali per rendere il mondo migliore, ecco perché ci sono diverse forme di sostegno. Ricordiamo: Terzo settore: vuoi accedere al 5 per 1000? Propone la domanda entro l’11 aprile
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