di Gianluca Colasanti
IQ. 31/08/2014 – La Serie A torna in campo per la nuova stagione e lo fa con due anticipi di lusso. A scendere in campo nella giornata di ieri, infatti, sono state Juventus e Roma, le due protagoniste dello scorso campionato e, soprattutto, le due maggiori indiziate per la vittoria finale anche in questa stagione.
Ad aprire le danze sono stati i Campioni d’Italia della Juventus, impegnati al Bentegodi contro il Chievo. Nonostante la vittoria di misura la squadra di Allegri dimostra una solidità e una consapevolezza nei propri mezzi davvero straordinaria. L’uno a zero finale è frutto di un’autorete(Biraghi) e di una serie davvero grande di palle goal, con tre legni colpiti a fungere da ciliegina sulla torta. Da migliorare, dunque, la freddezza sottoporta per una Vecchia Signora che vuole far capire all’intero stivale di non essere “Conte dipendente”.
Apre con tre punti anche la Roma, che si sbarazza di una Fiorentina disordinata tra le mura amiche con il risultato di due a zero. La squadra di Garcia non sembra accusare il contraccolpo dopo il caso Benatia partendo fortissimo spinta da Iturbe e Gervinho e, soprattutto, difesa dall’impeccabile nuova coppia centrale composta da Manolas e Astori. Come accennato la Viola stenta a decollare viste anche le assenze di due pezzi da 90 come Rossi e Cuadrado, e finisce subito sotto nei primi quarantacinque minuti punita da Nainggolan, man of the match nella calda serata dell’Olimpico.
Nella ripresa Montella inserisce Ilicic ed il giocatore sloveno diviene il più pericoloso tra i giocatori viola riuscendo ad impegnare De Sanctis con una punizione magistrale leggermente deviata sulla traversa dal portiere ex Napoli e con un altro tiro dalla distanza. La costanza offensiva della Roma, nel frattempo, continua a mettere in difficoltà il reparto arretrato di Montella con Gervinho che si divora almeno 3 goal prima di chiudere la gara nell’extra time con un goal in velocità. Partono con il piede giusto, dunque, i due top club del calcio italiano, dimostrando ancora una volta a tutti che anche in questa stagione la lotta scudetto sarà un discorso a due.