IQ. 22/11/2012 – L’accordo in cui Israele si impegna a porre fine ad ogni azione militare è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledi 21 Novembre 2012.
A Gaza la notizia è stata accolta con fuochi di artificio e la stessa Hamas ha chiamato in raccolta i cittadini di fronte l’Ospedale di Shifa per festeggiare.
Determinante il ruolo del Governo Islamista del Cairo, ma anche quello degli USA con l’invio della Clinton. Nel dettaglio l’accordo prevede, con l’Egitto garante, per Israele l’obbligo di mettere fine ai raid aerei e navali, ma anche di interrompere gli assassini mirati, ad aprire i valichi e facilitare il transito delle persone oltre all’approvvigionamento dei benid; mentre le forze palestinesi, appoggiate dall’Iran che ha fornito le armi oltre al supporto finanziario, dovranno cessare il lancio di razzi verso Israele e gli attacchi nelle frontiere.