Tema tra i più rappresentati nelle pellicole private girate tra gli anni Venti e Ottanta del Novecento, il cibo offre l’occasione per un viaggio inedito nella cultura italiana del secolo scorso, ma anche nell’evoluzione dei costumi e dei ruoli di genere.
Il cibo su Memoryscapes
A questo argomento – ampio e trasversale, e nondimeno carico di stereotipi e modelli che si sono conservati nel tempo – è dedicata la nuova sezione di Memoryscapes – Il cinema privato online, la piattaforma di Fondazione Home Movies che rende disponibili in Rete i film di famiglia del Novecento suddivisi in sezioni tematiche.
Il progetto “Memoryscapes – Il cinema privato online”
Creato con l’obiettivo di offrire agli utenti un bacino gratuito di immagini amatoriali relative alla storia del nostro Paese, il sito ha da poco inaugurato una nuova categoria interamente destinata alla raccolta di brevi filmati d’epoca sul tema del cibo e della sua rappresentazione in pellicola.
Sono più di cinquecento le clip recentemente catalogate, come risultato di un lavoro di ricerca su oltre 150 fondi filmici conservati e digitalizzati da Home Movies (che dall’inizio degli anni Duemila a Bologna raccoglie, conserva e digitalizza le pellicole amatoriali provenienti da tutto il Paese, filmate tra gli anni Venti e gli anni Ottanta del Novecento).
Il racconto dell’Italia a tavola nei film di famiglia
Tanti e sfaccettati i temi che emergono scorrendo i brevi filmati disponibili. A cominciare dal cibo come rito collettivo, con le riprese che raffigurano famiglie, amici e bambini attorno a tavole imbandite o all’aria aperta (come nell’estratto girato nel 1947 nei pressi di Cervinia dalla famiglia Buratti Zanchi o quello della famiglia Ilacqua risalente al 1953). Attorno al pasto prendono vita semplici momenti quotidiani, eventi speciali come matrimoni, cresime, battesimi, comunioni e compleanni, ricorrenze come il Natale, la Pasqua e il capodanno, ma anche numerose feste e tradizioni (come la fiera rionale di Rimini del Ferragosto 1961).
Assai presente e interessante è la differenziazione della cultura gastronomica in base ai diversi territori italiani: dai pasticcini ai cannoli siciliani, dalla pasta fatta in casa allo gnocco fritto, i piatti variano di regione in regione, offrendo al fruitore un “viaggio” fra le tradizioni e le materie prime della Penisola.
Alex Urso
Fonte: artribune.com
