Valentino Rossi non molla, anzi, rilancia. E’ stato presentato un ricorso d’urgenza al Tas per ridurre i tre punti di penalità dopo il contatto con Marc Marquez domenica scorsa sulla pista di Sepang. L’obiettivo è quello di evitargli l’ultimo posto nella griglia di partenza nell’ultimo GP a Valencia, dove si decidono le sorti del Mondiale MotoGP.
Ci sarebbero, infatti, altre prove nella mani dell’entourage di Rossi che darebbero un’altra lettura al ‘fattaccio’ di Sepang. La battaglia di Vale è, insomma, già iniziata, ma attenzione perché potrebbe anche portare ad effetti indesiderati.
Il TAS infatti potrebbe decidere – e ha il potere di farlo – di stravolgere i verdetti degli organi di giudizio MotoGP (Dorna e FIM), ma agli occhi di un giudice esterno la sentenza inflitta a Valentino potrebbe risultare una contraddizione, aggravando di fatto la posizione del numero 46 qualora venisse stabilito che la decisione di Sepang è stata troppo blanda. Il TAS quindi potrebbe cancellare sì l’ultimo posto in griglia, ma anche i 16 punti del terzo posto e in quel caso Lorenzo partirebbe da +9 e gli basterebbe arrivare terzo con Rossi vincente.
Per sapere se il ricorso è stato accettato o meno, bisognerà attendere l’inizio della prossima settimana.