Affronterà due anni di messa alla prova – con contestuale sospensione del processo – lo studente Enaip di Varese all’epoca 17enne, che nel febbraio dell’anno scorso accoltellò Sara Campiglio, 58 anni, sua docente e stimatissimo membro del corpo docenti da oltre 30 anni.
L’aggressione avvenne a scuola, poco dopo l’inizio delle lezioni.
Al giovane, accusato di tentato omicidio – la docente fu ferita in modo molto grave e si salvò per una questione di millimetri -, venne contestata la premeditazione.
Il Tribunale dei minori di Milano ha stabilito che il ragazzo resterà in comunità, con possibilità di uscire per studiare o lavorare, per i prossimi 24 mesi.
Questo senza aver mai risarcito la vittima o aver intrapreso la via della mediazione penale. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti lo studente accoltellò la professoressa come reazione a una proposta di bocciatura, poi ritirata, che voleva essere in realtà uno sprone ad applicarsi di più e meglio agli studi. Nessun commento da parte dell’avvocato Fabrizio Busignani che rappresentava la docente.
Fonte: ansa.it