VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Bocchetti (81′ Dawidowicz), Gunter; Faraoni, Amrabat, Pessina, Lazovic; Verre, Salcedo (72′ Zaccagni); Di Carmine (84′ Stepinski). All. Juric
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (4′ Ceccherini), Caceres; Venuti (64′ Lirola), Benassi (76′ Ghezzal), Badelj, Cristoforo, Dalbert; Ribery, Vlahovic. All. Montella
Ammoniti: Di Carmine (V), Pessina (V), Venuti (F), Milenkovic (F), Faraoni (V)
La firma dell’ex regala un’altra festa al Bentegodi, casa del Verona che vola in Serie A. Primo gol in Serie A per Samuel Di Carmine che trascina l’Hellas all’8° posto, posizione condivisa con il Parma a quota 18 punti. Ed è proprio una vecchia conoscenza, lui che da fiorentino doc debuttò in A nel 2006 con la squadra della sua città, a condannare la Fiorentina al 2° stop di fila dopo il 5-2 incassato a Cagliari. Poca fortuna per Montella e Ribery, orfano in campo di Chiesa (non al meglio e rimasto in panchina per tutto il match) oltre a pedine intoccabili come Pulgar e Castrovilli (entrambi squalificati). Viola scavalcati in classifica dalla squadra di Juric, gruppo che mescola intensità e qualità per la gioia del popolo gialloblù. E il campionato premia sempre più l’Hellas come una splendida realtà.