Il Brasile non porta bei ricordi a Trento. L’Itas incassa la seconda sconfitta in finale al mondiale per club in terra brasiliana, era successo anche a Betim nel 2022, ma quella volta dalla parte opposta c’era Perugia. In questo 2024 a festeggiare sono i Brasiliani del Sada Cruzeiro, vincitori in casa ad Uberlandia che peraltro riescono anche a raggiungere l’Itas Trentino in vetta alla classifica dei club con il maggior numero di successi, a quota 5 vittorie. Rispetto a quel 2022, quando la squadra di Lorenzetti sconfiggeva il Cruzeiro nettamente in semifinale prima di cedere alla Sir, sembra cambiato il mondo. I brasiliani guidati da Filipe Ferraz replicano e migliorano la prestazione dei gironi, in cui sconfissero i ragazzi di Soli al tie break. questa volta non c’è stato neanche bisogno del quinto set: all’arena Sabiazinho di Uberlandia nello stato di Minas Gerais il Sada chiude perdendo un solo parziale. Inarrestabile Wallace che mette a segno una percentuale del 57% in attacco e 23 punti, un incubo per le avversarie che rappresentano il Tricolore considerando che sempre lui fu uno dei principali esponenti della squadra che vinse a Rio 2016 contro gli azzurri. Nota positiva per Trento è Michieletto, non si arrende mai, ci crede fino in fondo, ma da solo non basta e il disastro dei suoi compagni di reparto, Rychlicki su tutti, aiuta i padroni di casa a piegare i campioni d’Europa. La squadra ha lottato e lo ha ribadito anche coach Soli, tuttavia l’offensiva brasiliana li ha come mandati in tilt e pur annullando due match point il vantaggio accumulato da Vaccari, Otavio, Wallace e compagni era troppo largo. Non una giornata positiva per l’Italia che oltre alla sconfitta bis di Trento contro il Cruzeiro vede sfuggire dalle mani anche il terzo posto con il Sirjan che si prende il bronzo in faccia alla Lube Civitanova, anch’essa sconfitta per la seconda volta consecutiva dagli iraniani dopo il girone.
Mondiale per club, tutto nelle mani della ragazze d’oro
“Per quanto io fugga torno sempre a te”, il volley italiano potrebbe dedicare i versi di Diodato alle sue ragazze d’oro che questa notte hanno iniziato il loro mondiale per club. Dopo gli insuccessi del torneo maschile è giunta la settimana dedicata al torneo femminile, ancora una volta due squadre italiane al via con l’obiettivo di riscattare l’assenza del 2023 quando sempre in Cina vinse l’Eczacibasi in finale con il Vakifbank. Una resa dei conti tutta italiana è invece quel che ci aspettiamo noi anche perché le squadre turche hanno rinunciato alla competizione per contendere a Vero Volley ed Imoco Conegliano la Champions League, il torneo che nel 2024 è stato dominato proprio dalle due rappresentanti italiane. Trieste, Antalya, Roma, a questi tre teatri delle ultime finali disputate tra Conegliano e Milano in questo 2024 si spera di agigungere anche Hangzhou, la scenografia del mondiale per club femminile. Ci saranno le nostre ragazze d’oro, sette olimpioniche, Fahr, Lubian De Gennaro per Conegliano, Egonu, Sylla, Orro e Danesi per la Vero Volley che esordirà in questa competizione. Le ragazze di Santarelli invece hanno vinto nel 2019 contro l’eczacibasi e nel 2022 contro il Vakif, l’anno in cui si presero una rivincita per la sconfitta del 2021. Tra le protagoniste singole, sia Zhu Ting che Haak inseguono il terzo successo al mondiale per club. Se a contenderselo in finale dovessero essere le due italiane sarebbe l’ottavo titolo disputato tra queste due squadre in quella che ad ora è una rivalità impari in cui Conegliano ha vinto due finali scudetto, le ultime due supercoppe, le ultime due coppe italia e la Champions del 2024. Prima della finale tricolore ci saranno gli ostacoli ancora una volta verdeoro, come accaduto per il torneo maschile: stiamo parlando di Minas e Dentil Praia che ha sede ad Uberlandia. A completare il giorno per Milano ci saranno anche Tianjin (Cina) e Zamalek (Egitto) mentre Conegliano affronterà le asiatiche dei red Rockets (Giappone) e LP Bank Ninh Binh (Vietnam). Come alle Olimpiadi con l’Italia maschile delusa, sono le ragazze d’oro a cercare riscatto.