2.4 C
Rome
mercoledì, Novembre 27, 2024
HomeIl TerritorioZona rossa nella frazione di Casamaina

Zona rossa nella frazione di Casamaina

Date:

mercoledì, Novembre 27, 2024

Difficile dire come il virus sia entrato, sconvolgendo la vita placida e tranquilla di questi borghi, tutti pascoli e sci d’inverno, rifugi, tanto verde e buon cibo. E invece dall’11 agosto Lucoli, in Abruzzo, mille anime nella stagione fredda e tremila in queste giornate estive, grazie ai turisti e ai paesani di rientro, ha conosciuto l’incubo del Covid-19. Dodici contagi, centinaia di tamponi fatti, uno screening di massa voluto dal sindaco Valter Chiappini. E, soprattutto, dalla mezzanotte di oggi e per almeno cinque giorni (la Regione ne consigliava quindici), prima zona rossa d’Italia dopo il lockdown. Decisione assunta perché dei due focolai che si sono accesi nell’agosto che da sempre, qui, è sinonimo di ritorno a casa e di festa, uno, il più recente, non è ancora sotto controllo.

L’11 agosto torna in paese un 40enne che vive in Trentino. Una volta a casa si accorge del contagio. Fatale, a quanto è stato possibile ricostruire, una vacanza in Sardegna. Scattano immediatamente le procedure di tracciamento dei contatti più stretti. Alla fine solo la mamma risulterà positiva e, ormai, se i tamponi di controllo finale, a giorni, saranno negativi, la storia si chiuderà qui. Nel frattempo, però, scoppia un’altra emergenza. Il 22 agosto uno dei ristoranti della zona annuncia la chiusura: «A seguito della positività al Covid-19 di una nostra collaboratrice, per proteggere al meglio la nostra salute e quella degli avventori abbiamo deciso di tornare operativi dopo gli esiti dei tamponi e la sanificazione degli ambienti».
Lei, la collaboratrice, è una ragazza che vive in paese da una quindicina anni. Anzi, per la precisione nella frazione di Casamaina: cento abitanti di inverno, trecento d’estate. Anche in questo caso comincia l’opera di ricerca dei contatti più stretti. E, via via, si scoprono positivi il marito, la cognata, due suoceri, il figlio di 8 anni. E così di seguito, fino ad arrivare ad intaccare tre famiglie. Per carità: nessuno sta male, sono tutti in isolamento domiciliare. Ma in un paese così piccolo, dove tutti si conoscono e vivono gomito a gomito, esplode la psicosi.

Il sindaco Chiappini si barrica in Municipio fino a notte. Il suo telefono bolle, i compaesani chiedono informazioni, sono impauriti. La tensione cresce finché il primo cittadino decide di invitare la cittadinanza a uno screening di massa. «Abbiamo fatto 147 tamponi – dice Chiappini -, con grande senso civico si sono presentati non solo i residenti, ma anche i dimoranti. Questo allungherà un po’ le procedure per avere gli esiti. C’è anche il weekend di mezzo». Per questo, per evitare altri tre-quattro giorni di rischi e tensione, il sindaco istituisce la zona rossa nella frazione di Casamaina. Almeno fino alla mezzanotte del primo settembre divieto di allontanamento, sospensione delle attività non essenziali, chiusura dei parchi e delle zone sportive, consentiti solo i rientri a casa per chi si trova fuori.

×

Articoli Recenti

SCUOLE E PANDEMIA, I RISULTATI DELLO STUDIO EUCARE PRESENTATI A ROMA NELL’AMBITO DI UN CONVEGNO SU SCIENZA E PANDEMIA: AUMENTATI I DISTURBI PSICO-SOCIALI E...

Anche se si tende a non parlare più del COVID e dei rischi che ancora comporta soprattutto per i pazienti fragili, emergono in questa...

Calabresi (Gemelli): “Nel Parkinson importante approccio olistico”

“L'approccio al paziente con malattia di Parkinson deve essere olistico. Non c’è solo la pillola: intorno a questa pillola ci deve essere qualcuno che...

Natale, Osservatorio Sigep: in Europa acquisti in pasticceria valgono 11,4 mld, consumi +1,5%.

Classico o al cioccolato, farcito e buono per tutte le occasioni, anche nel prossimo Natale nessuno rinuncerà al panettone. Anche se, all’orizzonte, torna la...

Claudio Lozzi e Domenico Lizzi del Dipartimento Welfare ed Enti Caritatevoli della Lega per Roma e provincia in prima linea per la difesa dei...

Il giorno 18 novembre 2024 Claudio Lozzi, Capo Dipartimento Welfare e Enti Caritatevoli per la Lega per Roma e provincia e Domenico Lizzi delegato...

LA TERRA CAVA E IL MITO DI AGARTHI, IL REGNO SOTTERRANEO (Prima Parte).

Un pianeta, il nostro, non composto da solidi strati interni, come rocce e magma, ma da cavità concentriche, tutte abitate, o abitabili, da esseri...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.