Si è svolta oggi 13 novembre la commemorazione degli attentati al Bataclan in cui sei anni fa persero la vita 130 persone. Nel 2020 la cerimonia, a causa della pandemia, la cerimonia è stata ridotta al minimo. Il primo ministro Jean Castex e il Sindaco di Parigi Anne Hidalgo si sono recati al Bataclan, davanti allo Stade de France dove i terroristi islamici dell’Isis uccisero 130 persone e ne ferirono 350 sparando all’impazzata fuori dallo stadio e tra i tavolini del caffè. Arthur Dénouveaux, presidente dell’associazione delle vittime “Life for Paris” ha detto che il processo “ ci ha avvicinati tutti e c’è un forte desiderio di incontrarci nello spirito del ricordo. La commemorazione di quest’anno cristallizzerà un rafforzamento dei legami tra le vittime”. Tutto questo avviene mentre le udienze in tribunale stanno commuovendo l’opinione pubblica con le testimonianze dei sopravvissuti. La Francia, già duramente colpita dal Covid 19, si interroga sempre più sui limiti del proprio modello di integrazione culturale e sui possibile pericoli dell’Islam.
A Parigi si celebrano i 6 anni dall’attentato del Bataclan.
Sei anni dopo l'attentato del Bataclan, la Francia si interroga sul suo modello di integrazione e sui possibili pericoli dell'Islam.