Dopo una breve tregua dalle abbuffate natalizie tornano quelle del Capodanno che,sotto la veste di leccornie del momento, si posano sulle tavole degli italiani, i quali non sanno rinunciare all’estro del cibo natalizio e del cenone della vigilia di capodanno.
Come difendersi dalle abbuffate?Sembra facile pensare di dire “no” alle richieste di assunzione di cibi prelibati e ricchi di gusto ed raffinatezza, ma il periodo tra Natale e Capodanno è quello più a rischio per chi deve seguire delle diete ad hoc, in particolare per quelle persone che abbinano ad un piano alimentare sano un corretto stile di vita, basato sull’accelerazione del metabolismo corporeo e trasformando l’organismo in una vera macchina “brucia grassi”, a dispetto di chi non ha scelto o non sceglie di associare all’alimentazione sana un’attività fisica ben regolata, anche se vi è un’eccezione alla regola durante queste feste colorate e piene di luci.
Durante le feste è inevitabile cedere alla tentazione di assaggiare qualche delizia (panettone fatto in casa, salame di cioccolato,struffoli napoletani, dolci natalizi tipici delle varie regioni ,torroni, croccanti, alberi di Natale brownies , tronchetti di natale, pesce, zampone e via dicendo), ma è anche opportuno saper gestire i tempi di assunzione del cibo da quelli di eliminazione delle calorie: bisogna quindi avere in mente una lista di eventi o appuntamenti a cui si deve prendere parte, definendo in quali di questi si devono rompere gli schemi ( di conseguenza anche la dieta) e in quali , invece, si deve mantenere salda la cultura alimentare; dimagrire bene ed in salute non è semplice, soprattutto per chi conduce una vita sedentaria, o per chi è convinto che la chirurgia sia l’antidoto del dimagrimento, oppure ci sono quelli che vedono negli integratori un surrogato dell’attività fisica, di contro ci si imbatte in una cattiva gestione del regime alimentare e di un accurato lifestyling.
E’ comunque importante ricordare che bastano poche mosse per centrare l’obiettivo prefissato e perdere peso secondo i criteri dei piani alimentari, predisposti dai nutrizionisti ed esperti del settore; infatti il Biologo Nutrizionista Mattia Gatto si è espresso in questi termini: “Ai miei pazienti non consiglio di trattenersi durante le feste, dal momento che risulterebbe sgratificante da una parte e poco produttivo dall’altra. Tuttavia va da sé che un paziente che abbia imparato a seguire un’alimentazione sana nei mesi precedenti, abbia anche una buona gestione dell’abbuffata se così si può dire”.
Per stare bene è fondamentale puntare su un’alimentazione ricca di verdure, cereali, legumi, ben bilanciata ed equilibrata; è importante anche seguire un’alimentazione che preveda l’assunzione di poche bevande alcoliche e molta acqua, e per dirla sempre con Mattia Gatto, alla dieta va accompagnata anche una moderata attività fisica, l’importante è che sia costante nel tempo. In questo senso , si rivela utile allo scopo fare una passeggiata quotidiana di circa 20 minuti. Verdura e frutta aiutano a reidratare l’organismo-dice Mattia Gatto- e tra le verdure prediligere quelle a foglia verde.
A patto di fare qualche piccola “trasgressione alimentare” o modifica delle abitudini alimentari, è di interesse generale prendersi cura di sé e di chi ci sta intorno con un piccolo gesto, volersi bene e fare del proprio corpo un’icona di vita in salute.
a cura di Matteo Spagnuolo