Alla presentazione del libro Photoansa 2021 al MAXXI di Roma hanno parlato alcuni campioni paralimpici . Ambra Sabatini vincitrice dei 100 metri ha ammesso come la sua vita sia cambiata dopo il suo successo a Tokyo e come alcuni aspetti della sua disabilità siano oramai parti della sua vita con cui ha trovato un’ armonia “ Ci sono fattori da tenere conto, come la protesi che va sempre sistemata e ci devi andare d’accordo, fare aggiustamenti è importante. Ma in allenamento la fatica è la stessa e i sogni sono gli stessi”. Molto bello l’intervento della campionessa paralimpica Monica Contrafatto, bronzo nei 100 metri a Rio 2016 e a Tokyo nel 2020, la quale ha confessato “ Non sono io che ho scelto l’atletica ma è l’atletica che ha scelto me”. La Contrafatto, bersagliera in Afghanistan in missione di pace nel 2012 ha perso l’uso delle gambe dopo un attentato. L’atleta ricorda con affetto il popolo afghano : “ “Se potessi adotterei subito non uno ma tanti bambini afgani, mi sono innamorata di quella popolazione – ha ricordato l’azzurra – L’amore? Aspetto il principe azzurro, ma mi sa che si è perso…”.
Ambra Sabatini e Monica Contrafatto alla presentazione del libro Photoansa al MAXXI di Roma.
La Contrafatto : “ Non sono io che ho scelto l’atletica ma è l’atletica che ha scelto me”. Ambra Sabatini anche dopo la vittoria “ i sogni sono gli stessi”