Amore
Sussuranno scenni drento er bicchiere
cor silenzio gnudo de belle cose
come ‘r bouchè de un mazzo de rose
riempi er core solo de chimere.
Sei fijo de n’amore che te pose
e ’n Padre che pe te onorò la tera
riuscenno a scolorà la vita nera
ma come l’amore vai preso a dose.
Sposo de spiga fai celeste unione
sfamanno er core prima che ce penzi
cò te er dorce gusto fa comunione.
Solo lo stolto te gusta in bocca!
Er bono cò te s’accarezza i senzi,
e va er penziero su chi s’abbiocca.
Buon pomeriggio gente mia che pensate, vi chiedo scusa per l’assenza, ma come sapete è la mia amica Laura ad occuparsi dell bozze che le spedisco ogni giorno,purtroppo in questo periodo lei stessa sta finendo di curare il mio volume di poesie per mandarlo in stampa subito dopo le feste.
Anche a me il da fare non manca, oltre la mia professione, alquanto impegnativa, sto finendo di lavorare sul mio secondo libro.
Passato ormai il momento magico dell’anno in cui, da 2000 anni e più, un dolce sentimento penetrando in noi, ci fa grazia di vedere tutto per ciò che è, non solamente per ciò che può darci … e nemmeno capita a tutti!
Per chi ha l’attitudine ricevere tale dono, quest’anno, non gettiamolo al termine delle festività, proviamo a conservarlo vivo, come fecero nella preistoria con il fuoco, hai visto mai che …e allora immaginiamo l’amore come un liquido dolce dal sapore intenso che chi sa comprendere non lo gusta solo con la bocca, ma soprattutto con i sensi.
Affettuosamente Mario Brozzi