Prima la Germania, poi l’Italia e ora anche la Francia. A pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, alcuni tra i principali Paesi europei hanno deciso di sospendere “per precauzione” la somministrazione del vaccino prodotto da Astrazeneca. Lo stop, a quanto si apprende, è stato concordato a livello europeo. A Berlino, riportano i media tedeschi, il governo federale si è basato su una raccomandazione dell’Istituto Paul Ehrlich, come riferito da un portavoce del ministero della Salute, che ritiene necessarie “ulteriori indagini” dopo le segnalazioni di casi di trombosi in relazione alla vaccinazione in diversi Stati membri, compresa la stessa Germania. In Francia l’annuncio è stato dato direttamente dal presidente Emmanuel Macron, il quale ha fatto sapere che già domani l’Agenzia europea del farmaco fornirà un nuovo parere sul siero. Nei giorni scorsi le iniezioni di Astrazeneca erano state sospese in Danimarca, Norvegia, Islanda e a seguire in Bulgaria, Romania, Irlanda, Austria e Paesi Bassi, proprio in vista di nuovi accertamenti dell’Ema.