“Non abbiamo picchiato nessuno, non c’è stato alcun pestaggio, tanto meno a sfondo razziale”. Si difendono così i due cittadini di Aprilia che domenica sera si sono messi all’inseguimento di un auto con a bordo un marocchino in fuga, poi morto dopo essere finito fuori strada. I due sostengono di non aver picchiato l’uomo una volta che la vettura si è schiantata contro un muro sulla via Nettunense e negano anche l’esistenza di ronde di cittadini.