Un normale controllo della circolazione stradale da parte dei Carabinieri della Stazione di Vicovaro ha messo nei guai un 32enne moldavo alla guida di un’auto.
Il suo atteggiamento particolarmente nervoso, in un primo momento attribuito alla palese violazione della normativa anti-Covid, ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di approfondire il controllo.
L’auto condotta dal cittadino straniero è risultata come “appesantita” e più bassa nell’assetto ed effettivamente, l’intuizione investigativa non è risultata sbagliata. All’interno di un doppio fondo ricavato nel sotto scocca erano celati ben 100 kg di hashish che, se immessi sul mercato, avrebbero fruttato circa 600 mila euro.
Dopo il rinvenimento, i Carabinieri hanno ammanettato il 32enne che è stato condotto in carcere e posto a disposizione della magistratura.
L’ingente quantitativo di droga, invece, è stato sequestrato per la successiva distruzione, sottraendolo così al mercato illegale.