Il gruppo di esperti dell’Onu esorta Svezia e il Regno Unito a porre fine alla privazione di libertà dell’attivista australiano e ritiene che dovrebbe essergli riconosciuto” il diritto al risarcimento”. Il gruppo di esperti invitata le autorità svedesi e britanniche a rispettare l’integrità fisica e la libertà di movimento di Assange.
Il fondatore di WikiLeaks Julian Assange è stato “arbitrariamente detenuto” da Svezia e Regno Unito dal suo arresto a Londra il 7 dicembre 2010, a seguito dell’azione legale contro di lui da entrambi i governi. Lo conferma un comunicato reso noto oggi a Ginevra sulle conclusioni del Gruppo di lavoro sulla detenzione arbitraria sul caso “Assange” dopo le anticipazioni di ieri sul lavoro del comitato.