“ Sarebbe irresponsabile lasciare il nostro Paese nel caos e nello stallo, sarebbe anche irresponsabile l’esperimento di una coalizione a quattro che dipenderebbe dalle grazie dal Partito della Libertà Austriaco di Herbert Kickl. Pongo l’interesse del Paese davanti al mio” con queste parole si è dimesso il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, coinvolto in uno scandalo di corruzione ed ha indicato l’attuale ministro degli esteri Alexander Schallenberg come suo successore. Kurz , popolare, classe 1986, è divenuto cancelliere del suo paese nel 2017. Il giovane politico austriaco è accusato di aver usato i fondi del ministero delle finanze per pagare sondaggi a lui favorevoli. Kurz ha dichiarato false le accuse che gli sono state rivolte e ha promesso di voler dar battaglia rimanendo leader del partito popolare austriaco ( OevP). La sua intenzione di voler andare avanti anche come capo del governo tuttavia non ha potuto realizzarsi a causa del veto dei verdi che hanno preso “ una posizione chiara” contro di lui.
Austria, si è dimesso il cancelliere Kurz
" Ho proposto al presidente Alexander Van der Bellen il ministro degli Esteri Alexander Schallenberg come mio successore".