La Corte Suprema degli Stati Uniti non ha accolto il ricorso del Texas per invalidare i risultati elettorali nei quattro stati chiave che hanno dato la vittoria a Joe Biden, di fatto bruciando le ultime speranze di Donald Trump di rovesciare la sua sconfitta elettorale. In un breve ordine si afferma che lo stato del Texas non ha nessun diritto legale di contestare “il modo in cui un altro Stato svolge le proprie elezioni”. Allo stesso modo vengono dismesse tutte le mozioni che erano state presentate a sostegno di quella del Texas da 18 stati a guida repubblicana e ben 126 deputati repubblicani. Nei giorni scorsi la Corte aveva analogamente bocciato un ricorso dei repubblicani della Pennsylvania per annullare la vittoria di Biden nello stato, dove ha vinto con un vantaggio di 81mila voti.