Scatto rialzista dell’oro con la nuova ondata di crolli delle Borse, con l’oncia (28,35 grammi) che sfonda al rialzo la soglia simbolica dei 1.200 dollari e segna nuovi massimi da 9 mesi a questa parte. Da alcune settimane il metallo prezioso per eccellenza si è riappropriato di quel ruolo da bene rifugio, o porto sicuro nelle fasi di accentuata volatilità e tensione dei mercati, che alcuni mesi fa sembrava essersi appannato. L’oncia ha segnato un picco di seduta a 1.220,40 dollari, successivamente si attesta a 1.216,30 dollari, in rialzo dell’1,82 per cento rispetto al fixing di ieri. Il tutto mentre i mercati azionari di mezzo mondo sono nuovamente preda di una ondata di vendite generalizzate.