Dopo le sanzioni decise nei confronti della Russia e le minacce nucleari di Vladimir Putin le borse europee aprono in forte calo. Gli ambienti finanziari sono in attesa di sapere se la Fed e la Bce rivedranno la loro annunciata politica di inasprimento monetario ma sembra profilarsi una linea dura contro Mosca e la possibile espulsione delle banche russe dallo Swift. La stessa Svizzera, famosa per la sua neutralità, si è unita al fronte dei paesi pronti a intraprendere ritorsioni economiche contro il governo di Mosca. All’apertura si registra un forte calo sulle principali borse europee con Francoforte a -2,8, Parigi -1,95 e Londra -1,05.