Mentre l’Italia e la Germania riaprono con cautela, le piazze finanziarie del Vecchio Continente affondano e bruciano 195 miliardi di euro. A pesare sono le nuove tensioni fra Stati Uniti e Cina, con Washington che accusa Pechino per il coronavirus e minaccia nuovi dazi. Piazza Affari perde il 3,70% nonostante lo spread in calo a 232,8 punti dopo una fiammata a 240 punti in apertura. Fra i titoli più pesanti Cnh che perde il 6,5% e Fca il 5,6%. La casa automobilistica risente del crollo delle vendite di aprile in Italia, scese del 96,3% portando a -50,39% le immatricolazioni del gruppo nei primi quattro mesi dell’anno.