“Siamo molto preoccupati per la sorte di oltre 600 famiglie. Circa 500 dipendenti del Casinò sono in regime di solidarietà da anni e i dipendenti comunali non ricevono lo stipendio da metà febbraio. Una situazione insostenibile per i lavoratori e le loro famiglie.”Così Michelangelo Librandi, Segretario Generale della UIL-FPL.
“Il Commissario del Comune ha bocciato il piano di risanamento del Comune ed il Casinò di Campione d’Italia è stato dichiarato fallito. La situazione per molti cittadini e lavoratori sta diventando davvero drammatica: servizi completamente cancellati e impossibilità di far fronte alle spese familiari più basilari”-prosegue il sindacalista, che conclude “è necessario un intervento urgente del Governo, che, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali e alle parti sociali possa trovare una soluzione che permetta la salvaguardia dei posti di lavoro ed il pagamento degli stipendi e degli arretrati. Non è vero che non esistono vie d’uscita: sicuramente è una situazione complessa ma una buona politica sa e deve trovare soluzioni condivise”.